Villa D’Este a Tivoli
La villa D’Este a Tivoli è un capolavoro del Rinascimento italiano. È famosissima in tutto il mondo per i numerosissimi giochi d’acqua delle fontane che introducono il visitatore in una reggia d’altri tempi. Gli orari di apertura vanno dalle 830 del mattino ad un’ora prima del tramonto.
Dal 2001 la villa figura nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. Nel 2013 è stato il dodicesimo sito statale italiano più visitato. È una tappa imperdibile che vi lascerà senza fiato! È raggiungibile da Roma comodamente in macchina oppure in autobus o in treno. Villa d’Este è situata nel centro storico di Tivoli.
L’ingresso principale è situato a Piazza Trento, nelle vicinanze di Piazza Garibaldi. È consigliato vivamente il supporto delle nostre valenti guide turistiche che vi accompagneranno tra le numerose fontane e i panorami spettacolari. La villa viene fatta erigere nella cosiddetta Valle Gaudente dal Cardinale Ippolito II d’Este, dal quale prende appunto il nome, nel 1550.
Ippolito d’Este era il figlio della famosa Lucrezia Borgia e di Alfonso d’Este, egli viene nominato Governatore di Tivoli da Papa Giulio III. Il cardinale d’Este abituato al lusso e alla ricchezza, deluso per la mancata elezione al soglio pontificio, volle far rivivere a Tivoli i fasti delle corti europee e l’antico splendore della vicina Villa Adriana.
Nella magnifica dimora si davano sontuosi ricevimenti per stringere e rinsaldare amicizie importanti. Il luogo comprendeva una piccola vallata caratterizzata da vigne e oliveti e da stradine campestri. La costruzione della villa fu affidata al famoso architetto Pirro Ligorio e durò circa venti anni. L’architetto scavò sotto la città di Tivoli un canale lungo 600 m che dal fiume Aniene portava una mole incredibile d’acqua fino alla villa, egli usando il principio dei vasi comunicanti realizzò tutti i giochi d’acqua tuttora visibili.
La Villa viene ancora oggi rifornita attraverso questo canale portando alle fontane, ogni secondo, circa 300 litri di acqua. Alla morte del cardinale Ippolito la villa passò di proprietà ai cardinali di Casa d’Este, che la arricchirono di nuove opere d’arte. Particolarmente significativo fu l’intervento di Gian Lorenzo Bernini. Dopo un periodo di abbandono la villa passò allo Stato Italiano.
Le fontane di Villa d’Este
Oggi si può ammirare il lussureggiante giardino caratterizzato da serie di terrazze e pendii degradanti, di collegamento alle numerose fontane. La visita guidata comprende:
• Il Palazzo del Cardinale Ippolito d’Este
• La Fontana di Pegaso
• La Fontana dell’Organo
• La Fontana di Nettuno
• La rotonda dei cipressi
• La fontana della Dea Natura
• La fontana delle Mete
• La fontana di Arianna
• Le peschiere
• La fontana dei Draghi
• La cordonata dei Bollori
• La fontana della Civetta
• La fontana di Proserpina
• La fontana di Rometta
• Il viale delle cento Fontane
• La fontana dell’Ovato
• La fontana del bicchierone
• La grotta di Diana.
Mediamente la visita guidata di Villa d’Este a Tivoli ha una durata di circa due ore. Dove si visita prima il palazzo dove si possono ammirare le straordinarie pitture dei fratelli Zuccari. Capolavoro del Manierismo Romano, che rende Villa d’Este tappa fondamentale per conoscere lo sviluppo del Manierismo Romano.
Terminata la visite alle stanze private del Cardinale la guida accompagnerà gli ospiti a visitare i giardini con tutte le fontane sovra indicate. Volendo al termine se si desidera si può proseguire la visita guidata con il centro storico di Tivoli ed arrivare fino all’acropoli della città per visitare lo straordinario tempio della Sibilla. Dove è anche sede del noto ristorante la Sibilla, uno dei migliori ristoranti della città.
Vi inoltre accanto al tempio l’ingresso di Villa Gregoriana che volendo dopo il pranzo si può scendere e visitare le cascate con i giardini di Villa Gregoriana, per poi risalire al lato opposto.
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