Villa Gregoriana, storia e luoghi da vedere

Villa Gregoriana Tivoli

Benvenuti a Tivoli. Una tappa fondamentale durante il vostro soggiorno nella cittadina di Tivoli è la visita guidata alla splendida villa Gregoriana. Rimarrete affascinati da questo luogo, memoria di lontani miti ed eroi locali. Dopo un periodo di chiusura, a partire dal 12 maggio del 2005 la villa è stata aperta al pubblico e rinominata dal FAI, Parco Villa Gregoriana. La splendida villa occupa l’impervia valle tra la riva destra del fiume Aniene e l’antica acropoli di Tivoli.
Il sito è noto soprattutto per ospitare la Grande Cascata, e si può considerare un particolarissimo esempio di giardino romantico. Nel 1832 dopo una rovinosa piena del fiume Aniene si decide di deviare il corso del fiume. Viene approvato il progetto di Clemente Folchi che ha l’idea di traforare il Monte Catillo realizzando dei cunicoli che deviano il corso dell’Aniene creando una spettacolare cascata, alta circa 120 metri. Il 9 giugno 1832 Gregorio XVI firma l’ordine di esecuzione dei lavori, da qui il nome Villa Gregoriana. Si decide inoltre di utilizzare il vecchio letto del fiume e le scoscese pareti per realizzare una spettacolare passeggiata.

Il Parco di Villa Gregoriana

L’inaugurazione ufficiale avviene il 7 ottobre 1835. Oggi il Parco di Villa Gregoriana è caratterizzato da grotte, anfratti, formazioni calcaree e resti archeologici in perfetta sincronia tra loro. Le nostre guide turistiche sono a vostra completa disposizione per accompagnarvi nella passeggiata immersa nella natura. Cullati dallo scorrere delle acque della cascata e dal cinguettio degli uccellini vi sembrerà di vivere un posto fatato. Percorrendo i molteplici sentieri del Parco al cospetto dei templi romani di Sibilla e Tiburno, si ritrova il sapore delle esplorazioni condotte dai nostri predecessori che giunsero qui richiamati da tanta bellezza.

L’acropoli di Villa Gregoriana

Numerose rappresentazioni pittoriche della rupe dell’acropoli con i templi e il salto del fiume Aniene testimoniano la fama della villa. Nel Settecento e Ottocento il luogo divenne meta privilegiata di tanti viaggiatori del Grand Tour. Fra i numerosissimi visitatori si ricordano Chateaubriand, Madame de Stael e Wolfgang Goethe. La visita guidata include l’intera Valle dell’Inferno. L’ itinerario di visita parte dal ponte Gregoriano, si discende lungo la valle, arrivando con una piccola deviazione alla terrazza di fianco alla Grande cascata.
Successivamente si scende nell’ombra della fitta vegetazione, incontrando lungo il sentiero la grotta di Nettuno e la grotta delle Sirene. Arrivati in fondo si risale dal lato opposto del letto antico dell’Aniene fino all’acropoli, sulla cui spianata sono collocati i templi di Sibilla e di Tiburno. Il parco è dotato di bar, bookshop, panchine, fonti d’acqua e servizi igienici per permettervi di godere la vostra giornata in completo relax. Quindi che aspettate, prenotate la vostra visita guidata a Villa Gregoriana.

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